FormarsixFormare Formazione Primo Piano

Immaginati alle superiori 2019/20

21 Gen 2020

Al via i laboratori scientifici di orientamento da pari a pari, realizzati nelle terze medie dai ragazzi/e delle superiori, vincitori del corso-concorso FormarsixFormare.

In queste settimane si stanno svolgendo le attività di Immaginati alle superiori in alcune classi terze delle scuole secondarie di primo grado di Firenze. Sono laboratori didattici sulla scienza e sulla tecnologia, con una marcia in più, poichè sono stati progettati e realizzati da studenti delle scuole secondarie di secondo grado, partecipanti all’edizione 2019 di FormarsiXFormare.

Immaginati alle superiori è un’attività educativa coinvolgente e “diversa” dal solito sia di approfondimento didattico che di orientamento. Infatti è condotta nella modalità “peer education” ovvero da pari a pari con studenti più grandi, che guidati dagli esperti di Terza Cultura, spiegano ai più giovani concetti scientifici chiave attraverso modalità innovative e strumenti creati ad hoc.

Per i più grandi è un modo di vedere la propria idea realizzata, di mettersi alla prova “dall’altra parte” della cattedra e di immedesimarsi nel ruolo di giovane formatore.

Per i più piccoli è un modo per avere un assaggio di temi che verrano tratti alle scuole superiori e di poter confrontarsi con chi già vive l’esperienza della scuola secondaria di secondo grado.

Tre sono stati i progetti vincitori di FormarsixFormare 2029 che stanno animando le classi partecipanti a Immaginati alle superiori.

  • How to force the force di Emma Sophie e Riccardo del liceo scientifico Vasari di Figline. Un laboratorio sulle leggi basilari della fisica (forza di gravità, accelerazione, piano inclinato) attraverso la costruzione di un robot Mindstorm EV3 e di un cambio manuale.
  • Il Coding spiegato con la musica di Gaia e Lorenzo del liceo Rodolico di Firenze. Un’attività di spiegazione delle basi della programmazione informatica attraverso una mano robotica che suona la pianola!
  • Il deturpamento climatico di Lorenzo Giomi. Un percorso tra i cambiamenti climatici e le energie rinnovabili spiegato con la macchina a idrogeno e una pala eolica meccanizzata.

CONDIVIDI: