Dal 2009 L’Autorità di Bacino dell’Appennino Settentrionale realizza, con il sostegno di Portaleragazzi il progetto “Arno, un fiume per Amico”, giunto ormai alla sua nona edizione che ha visto il coinvolgiemnto di 240 classi e più di 5200 alunni. Un percorso per conoscere e approfondire gli aspetti ambientali e le azioni necessarie per rendere più sicuro e più vivibile il fiume Arno e il suo territorio.
Finalità
L’obiettivo principale è quello di presentare ai ragazzi un nuovo amico, il fiume Arno; seguendolo nel suo cammino dalla sorgente fino alla foce e scoprendo i tanti modi, evidenti o nascosti, con i quali il fiume e le sue dinamiche hanno influenzato, e influenzano tuttora, la vita della nostra città. Gli obiettivi specifici sono: favorire la conoscenza dell’ambiente fluviale e delle sue caratteristiche; comprendere come la presenza dei Fiumi abbia influito nell’attuale conformazione delle città; promuovere lo sviluppo di una cultura del rispetto ambientale, presupposto per la formazione di un atteggiamento responsabile nei confronti della salvaguardia del territorio da rischi idrogeologici (frane, alluvioni etc…).
Materiali
Attraverso una serie di giochi didattici realizzati in classe, tra cui un “gioco dell’oca” sul fiume Arno, le classi scopriranno la storia e le caratteristiche del fiume Arno e del suo distretto. Inoltre saranno organizzate anche attività e giochi all’aperto e attività di rielaborazione multimediale.
Contenuti e metodologie
Sono previsti due incontri uno a scuola con attività ludico-scientifico ed un’uscita sull’Arno nelle vicinanze della scuola. Tra i due incontri gli alunni/e dovrannno svolgere un laboratorio svolto in autonomia o in classe o in famiglia.
Due sono le tipologie di percorso previste:
Per le scuole primarie vengono proposte due
possibili aree tematiche: una più storica e una di carattere ambientale.
La prima “Il fiume ieri e oggi”, affronterà i seguenti argomenti: dalla
fondazione del primo nucleo abitato alle più recenti trasformazioni,
percorrendo la storia degli eventi alluvionali più importanti; lo
sviluppo delle attività economiche e mercantili connesse al fiume e il
modo con cui tali usi hanno trasformato nel tempo sia il fiume che il
rapporto con la città (la costruzione delle pescaie, lo sfruttamento
della forza motrice, la costruzione dei ponti, ecc); il fiume nel
patrimonio storico-culturale fiorentino.
La seconda “La flora, la fauna e l’habitat fluviale” affronterà i
seguenti temi: caratteristiche dell’ecosistema fluviale, biodiversità e
criticità; impatto dell’uomo sugli equilibri ambientali, convivenza col
fiume (difesa del fiume e dal fiume); interventi per il miglioramento
della qualità delle acque, interventi per la sicurezza idraulica.
Per le scuole secondarie di primo grado viene proposto un percorso guidato basato sulla convivenza dell’uomo con il fiume e sui possibili vantaggi e svantaggi che derivano da questa convivenza. L’obiettivo dell’attività è quello di legare le azioni dell’uomo agli impatti che possono avere sulle caratteristiche del fiume al fine di trovare un equilibrio che soddisfi le esigenze dell’uomo e che allo stesso tempo sia sostenibile per il fiume.
Sito web Autorità di Bacino – progetti didattici www.appenninosettentrionale.it/itc/?page_id=4205
Opuscolo informativo su Distretto Idrografico dell’Appennino Settentrionale Scarica QUI
Album Fotografici attività 2018/19 – uscite sull’Arno maggio 2019 – laboratori delle classi A.S. 2018-2019 – Progettodidattico Arno un fiume per amico