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Eventi speciali al Museo di Storia della Scienza.

26 Mag 2009

 


    


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Aperture serali straordinarie già svolte e iniziative in programma riservate al pubblico di adulti.

Sabato 16 maggio, in occasione dell’evento “100 canti per Firenze” l’Istituto e Museo di Storia della Scienza ha organizzato un’apertura serale straordinaria proponendo l’affascinante iniziativa “La notte della Luna-Letteratura, arte e scienza”.L’obiettivo dell’incontro, che si è svolto nel suggestivo scenario della biblioteca  del museo che affaccia sull’Arno, era quello di accostare la cosmologia dantesca alla visita degli antichi strumenti della collezione museale.

Il prof. Massimo Seriacopi, illustre studioso di Dante e membro della Società Dantesca Italiana ha introdotto la serata e parlato del I e II canto del Paradiso, il cantore Riccardo Pratesi li ha recitati per i visitatori, Carmen Gagliardi dell’Istituto e Museo di Storia della Scienza ha fatto un excursus sulle varie immagini della Luna nella storia dell’arte.

Altre aperture serali straordinarie, previste per il momento per il 30 giugno, il 2 e il 3 luglio  ma non ancora confermate con precisione, riproporranno l’accostamento tra arte, scienza e letteratura. L’iniziativa nasce dalla collaborazione del Museo di Storia della Scienza con la compagnia teatrale Zauber Teatro e l’Associazione culturale “I Renaioli fiorentini”. Per avere maggiori informazioni potete contattare il numero telefonico 055265311 o visitare il sito del museo.

 

Per tutti gli appassionati di Galileo Galilei e dei suoi studi, tra i vari eventi organizzati in Toscana per la celebrazione dell’Anno Galileiano, si segnalano due appuntamenti importanti: nella città di Pisa , che dette i natali allo scienziato, si può visitare la mostra Il cannocchiale e il pennello. Nuova scienza e nuova arte nell’età di Galileo”. Allestita a Palazzo Blu, sul Lungarno Gambacorti dal 9 maggio al 19 luglio, la mostra è un inedito viaggio tra  le scienze e le arti che racconta come l’opera dello scienziato abbia influito sul mondo delle arti dal XVII secolo in poi.

Altra manifestazione da non perdere a Pisa è prevista per domenica 31 maggio:la Caduta dei gravi dalla Torre. L’evento, organizzato in collaborazione tra il Comune e il Dipartimento di Fisica dell’Università di Pisa, è la rievocazione del leggendario esperimento galileiano.


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